Un’arteria che troppo spesso è stata teatro di incidenti, anche mortali. Pedoni falciati da auto o scontri causati da imprudenti svolte a sinistra da parte di mezzi diretti a nord. Presto sul viale della Libertà le due carreggiate saranno divise da un cordolo, simile a quello che qualche anno fa venne realizzato sul viale Boccetta. Solo varchi per gli attraversamenti pedonali nel tratto compreso tra la statua di Nettuno e l’incrocio con il viale Giostra. Questo spartitraffico sarà realizzato nell’ambito dei lavori di messa in sicurezza della linea tranviaria che dopo la cortina del porto e il tratto che da viale Boccetta arriva all’altezza della prefettura, interesserà quello che arriva fino al capolinea con l’Annunziata. Una volta sistemato lo spartitraffico, sarà valutata l’ipotesi di una svolta a sinistra sul viale Giostra per i mezzi diretti a nord della città. Un’idea che l’assessore alla mobilità urbana Gaetano Cacciola ha in mente da tempo. Da verificare la regolazione semaforica dell’incrocio, anche in funzione dei mezzi che provengono dal serpentone della rada S. Francesco. A questi, se diretti verso la Messina-Palermo, si potrebbe concedere la possibilità di proseguire dritto per imboccare l’autostrada a S. Michele piuttosto che farli dirigere sul viale Boccetta alimentando il già caotico traffico su questa arteria ma soprattutto sul viadotto Ritiro dove si transita su una sola corsia. E tra le novità viarie, oltre a quelle derivanti dalla pista ciclabile i cui lavori sono iniziati ieri, anche una rotatoria all’incrocio tra le vie Garibaldi e Tommaso Cannizzaro. Per dare il via alla posa dei new jersey che la delineeranno almeno nella prima fase, si attende l’ok dagli uffici preposti per l’estirpazione degli ultimi 4 alberi posti sullo spartitraffico di via Garibaldi. In questo modo saranno eliminati i semafori che attualmente regolano la circolazione a ridosso dell’isola pedonale di piazza Cairoli.