I costi per la mobilità tra le due sponde dello Stretto di Messina sono inaccettabili ed è necessario investire parte dei fondi che erano stati stanziati per il ponte in infrastrutture e sconti per i residenti. E' la posizione che gli enti locali che si affacciano sullo Stretto hanno portato in un'audizione sulla mobilità nell'area. "I finanziamenti che erano stati destinati al ponte di Messina devono essere investiti sul territorio per il miglioramento delle infrastrutture", ha detto il presidente della provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa. A lui ha fatto eco il sindaco di Messina, Renato Accorinti, che ha chiesto la "continuità territoriale come un diritto costituzionale". Tra le varie richieste portate ai deputati ci sono state stata quella della riduzione del 50% delle tariffe per i residenti di Reggio Calabria e Messina dei traghetti ma anche sconti sugli aerei, incentivi per i mezzi veloci in servizo sullo stretto e interventi sulle infrastrutture portuali, stradali, ferroviarie e aeroportuali. (ANSA).