Messina

Sabato 27 Aprile 2024

Messina da
incudine
a martello

Pedro Miguel Costa Ferreira

Bello e concreto. Un Messina da applausi si regala allo Zaccheria ancora una serata indimenticabile, sul solco tracciato in altri campionati. Primo tempo quasi perfetto macchiato dalla rete iniziale dei rossoneri siglata dallo scatenato Cavallaro, poi la risalita, fatta di grinta e gioco. Manovra giallorossa esaltata dal portoghese Costa Ferreira, sempre più gollifero, il singolo che dà qualità al collettivo e che, non a caso, è finito nel mirino di alcune società di serie A come Torino e Genoa. Ripresa più sofferta, con il Messina capace di aspettare il momento giusto per piazzare il colpo da tre punti sempre con il calciatore lusitano già a quota 9 gol stagionali, 8 in campionato e 1 in Coppa Italia. La differenza iniziale di 11 punti tra le squadre in campo non è notata. I peloritani hanno dimostrano di essere in crescita al cospetto di un avversario che in casa aveva perso solo una volta a settembre. In definitiva, una vittoria che potrebbe far svoltare il torneo del Messina che pone la sua pesante candidatura per la Lega Pro Unica. A confortarlo ci sono i numeri straordinari del girone di ritorno. 14 punti conquistati nelle prime sette giornate, una media di 2 punti a gara. Da incudine, dopo la cura Grassadonia, il Messina è diventato improvvisamente martello. Se manterrà questo trend, la formazione peloritana potrebbe superare quota 50, la soglia indicata all’inizio torneo per centrare l’obiettivo Lega Pro Unica. Per la prima volta in stagione, la squadra giallorossa ha ottenuto due vittorie consecutive e la sua fase difensiva continua a essere tra le più convincenti dell’intero girone. In attesa delle gare di domani, il Messina gode e guarda al futuro sempre con maggiore ottimismo. Sono le vittorie come quelle di Foggia che fanno  la differenza. 

leggi l'articolo completo