"Ogni anno a Messina si rivolgono a noi più di 150 donne vittime di maltrattamenti, ma i numeri sono più rilevanti perché molte persone si vergognano a denunciare e il trend da anni è in aumento anche tra le coppie giovani''. A dirlo l'avvocato Carmen Currò, presidente del Cedav, centro anti violenza di Messina , oggi al convegno "Quando l'amore uccide", riflessione sul maltrattamento delle donne organizzata dal Siulp sindacato di polizia, Cisl Messina , Ufficio della Consigliera di Parità e Dipartimento di Scienze Giuridiche e Storia delle Istituzioni dell'Università di Messina . ''Inutile nasconderlo - ha aggiunto il questore di Messina , Giuseppe Cucchiara - anche la violenza di genere in realtà va coniugata al maschile perché nel 90% dei casi le vittime sono donne''. Di formazione degli operatori di polizia ha parlato il segretario nazionale del Siulp, Felice Romano che ha ricordato come la Polizia sia attiva da diversi anni dicendo: '' attivo da tempo l'Osservatorio nazionale contro lo stalking - ha detto - purtroppo questo fenomeno è una piaga della nostra generazione, è soprattutto un fatto strutturale e culturale. Per contrastare il femminicidio è necessario lavorare su educazione e formazione perché viviamo oggi una società troppo sessista''.
''Bisogna promuovere la cultura del rispetto, dell'uguaglianza di genere, della pari dignità tra essere umani, - ha detto invece Tonino Genovese, segretario generale della Cisl di Messina . Una disparità genera nella mente umana già una violenza. E' questo che si deve insegnare sin da piccoli ai bambini''. |