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Verso l'Aro,
proposte dal consiglio

Privilegiare la raccolta dei rifiuti  porta a porta, o domiciliare integrata, fondandosi sulla responsabilizzazione dell’utente. Nella proposta di atto di indirizzo  della consigliera Antonella Russo, esposta stamani alla commissione presieduta  da Rita La Paglia, si impegna la giunta, nella predisposizione del piano di intervento per la costituzione dell’aro del comune di Messina, ad informare dettagliatamente l’utente su quali siano le frazioni riutilizzabili e quindi sulle azioni concrete da attuare, compresi gli impianti che saranno operativi,  per lo smaltimento o il riutilizzo dei rifiuti di provenienza domestica, ospedaliera, e del circuito commerciale.  L’amministrazione deve anche stabilire delle precise misure per rendere obbligatorio l’adeguamento dei regolamenti condominiali per la raccolta differenziata e, nel caso di nuove costruzioni, verificare la fattibilità dell’introduzione di sistemi di raccolta sotterranea come  già accade in diverse città europee. Necessario inoltre che il piano preveda  anche l’avvio di campagne informative per diffondere il trattamento domestico del compostaggio della frazione umida . Entro il 2015-  spiega Antonella Russo- secondo la legge regionale del 2010, il comune deve riuscire a raggiungere il 65% di differenziata, altrimenti andrà incontro a rilevanti sanzioni. Al momento la percentuale che si attesta al 6%,  lascia presagire  una sfida molto ardua. Secondo la consigliera del gruppo misto il servizio di raccolta porta a porta produrrà, oltre ad un notevole incremento della separazione dei rifiuti, anche un alto risparmio per l’amministrazione e  per i cittadini. Il 70% del gettito della tares proviene dalle utenze domestiche- spiega- e, il resto, dalle attività commerciali. Ciò significa che il porta a porta del rifiuto domestico consentirà di raccogliere in modo differenziato tutti i prodotti da scarti alimentari e rifiuti vegetali coprendo una percentuale complessiva di rifiuti di circa il 70% del quantitativo complessivo, comportando una consistente  riduzione tariffaria dell’imposta. 

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