Le domande per essere impiegati nei cantieri di servizio possono essere presentate da cittadini italiani e stranieri, dai 18 ai 65 anni non compiuti, che siano residenti da almeno 6 mesi nel comune di Messina e siano in possesso del documento di immediata disponibilità al lavoro rilasciato dall’agenzia per l’impiego. Fra i requisiti principali il reddito mensile inferiore o pari a 442 euro e 30centesimi, incrementato per i componenti del nucleo familiare. Le domande per essere inseriti nella graduatoria potranno essere presentate da domani sino alle 12.30 del 13 marzo, nelle sedi delle 6 circoscrizioni o all’ufficio relazioni con il pubblico di Palazzo Zanca. Le istanze possono essere compilate nelle 19 sedi dei Caf che hanno sottoscritto il protocollo d’intesa con il comune o anche on line da casa, attraverso il sito www.comune.messina.it, ma devono essere comunque stampate e firmate e quindi consegnate brevi manu. Dopo il 13 marzo, sarà stilata la graduatoria provvisoria che sarà pubblicata per 15 giorni per eventuali segnalazioni, modifiche o ricorsi. In base a pari situazione reddituale, avranno la precedenza le domande in cui risulti il maggior carico familiare, i nuclei con a carico figli minori o con handicap. Per la verifica delle dichiarazioni saranno effettuati controlli a campione e incrociati con l’agenzia delle entrate, il catasto, l’inps, e l’agenzia per l’impiego, ma prima di tutto con l’anagrafica comunale. Ancora non si ha certezza di quanti dei 26 progetti presentati dalla giunta messinese saranno approvati, certo è che la Regione ha stanziato 2 milioni e 300 mila euro. Impossibile ancora fare una stima di quante persone effettivamente potranno essere impiegate nei tre mesi previsti dalla legge e che saranno replicati quattro volte. Operativamente saranno impiegate nell’ambito dei servizi sociali, della mobilità, della cultura, dell’ambiente e della manutenzione dell’arredo urbano dopo un breve periodo di orientamento e lo stipendio sarà variabile in base alla situazione reddituale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia