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Comune-Piemonte verso un’intesa definitiva

Si è tenuto ieri, presso l’assessorato ai Lavori Pubblici, un importante incontro sull’allargamento della via Salita Contino, che dovrebbe avvenire attraverso l’abbattimento e l’arretramento del muro di pertinenza dell’Azienda Ospedaliera “Papardo-Piemonte”. Vi hanno preso parte l’assessore Sergio De Cola, l’ingegnere Nunzio Santoro nella qualità di progettista, il responsabile dell’ufficio tecnico dell’Azienda Ospedaliera “Papardo-Piemonte”, ingegnere Claudio Pellegrino, il consigliere della Terza Circoscrizione Santi Interdonato, che ormai da anni si occupa della problematica premendo in tutti i modi allo scopo di portare avanti il procedimento, i consiglieri comunali Fabrizio Sottile e Rita la Paglia.

Si è trattato di un incontro proficuo perché per la prima volta è stato sottoposto all’attenzione dei tecnici del Piemonte un vero e proprio progetto preliminare avente l’obiettivo di rendere meno grave la situazione viaria del rione Carrubbara. L’unica strada per accedere al rione è la Salita Contino la quale, a senso unico nel proprio tratto iniziale, diviene a doppio senso di marcia a partire dall’incrocio con la Via Brenta e prosegue in forte pendenza fino a raggiungere il complesso residenziale “Messina Due”.

Il tratto a doppio senso corrispondente con il confine perimetrale della struttura ove sono ubicati numerosi reparti dell’Azienda “Papardo-Piemonte” è il più problematico, nonché quello sul quale si punta ad intervenire per ampliare la strada, ridotta ad un budello e strutturalmente insufficiente a servire una zona in cui il traffico veicolare risulta del tutto sproporzionato. L’ampliamento della strada si otterrebbe mediante un intervento di abbattimento di un tratto di muro perimetrale e dall’arretramento dello stesso attraverso l’innalzamento di una palificata. Ciò consentirebbe il guadagno in larghezza di circa tre metri di strada.

Il confronto tra i tecnici è fondamentale per individuare le migliore soluzione possibile. Dall’intesa che tutti auspicano dovrà scaturire il passaggio successivo stante nella cessione gratuita in capo al Comune della titolarità del muro e della porzione di terreno retrostante necessaria per la realizzazione dell’opera. A seguito di una prima analisi di quanto prodotto dall’ingegnere Nunzio Santoro, i tecnici hanno deciso di aggiornarsi fra circa 15 giorni per stabilire eventuali modifiche e/o accorgimenti da adottare. Si tratta, infatti, di contemperare le esigenze della pubblica viabilità con quelle della microviabilità interna all’area di proprietà dell’azienda ospedaliera.

Sembra che non vi siano dubbi circa la volontà di intervenire fattivamente da parte dell’Amministrazione Comunale. L’assessore De Cola lo ha confermato dichiarando esplicitamente che sono state reperite in bilancio le somme necessarie (circa 340 mila euro), garantite anche attraverso un emendamento presentato dal consigliere Peppuccio Santalco.

Una prudente soddisfazione viene espressa dal consigliere Santi Interdonato: “Il passaggio odierno e soprattutto il contraddittorio tecnico che si svilupperà tra le parti nell’arco dei prossimi 15 giorni sarà fondamentale per definire un accordo progettuale concreto e definitivo. Credo che se ognuno sarà disponibile realmente a fare la propria parte la situazione potrà sbloccarsi. L’Azienda ospedaliera comprenderà facilmente che a fronte di un lieve sacrificio quale la cessione a titolo gratuito del muro e di un pezzo di terreno, unitamente alla realizzazione di qualche necessario intervento come lo spostamento del cancello di accesso, si ritroverà ad usufruire anch’essa di una viabilità finalmente decente ed utile anche il transito della propria navetta, che quotidianamente trasporta centinaia di pazienti presso i reparti ivi insistenti. Certamente si deve registrare positivamente la posizione chiara assunta dall’assessore De Cola, anche sulla scorta della collaborazione dei consiglieri comunali che hanno fornito un importante contributo inserendo l’opera nel previsionale 2013 approvato recentemente, con l’individuazione delle somme disponibili”.

Interdonato, tuttavia, nel ricordare tutti i contributi utili al raggiungimento di quello che sarebbe un notevole risultato territoriale, non dimentica di ringraziare l’Ente Scuola Edile di Messina e gli allievi della stessa guidati dal geologo dott. Sergio Dolfin, che nel giugno del 2011 consentirono al consigliere circoscrizionale di fornire un notevole impulso sul piano tecnico “donando” gratuitamente al Comune gli importanti atti propedeutici alla stesura del progetto consistenti in rilievo topografico, indagini geognostiche e relazione geologica.

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