Il mercato Zaera e a fianco quello progettato e realizzato in Spagna, a Barcellona, da Enric Miralles e Benedetta Tagliabue. Una “fotovisione”, per sognare spazi diversi della città, un confronto su com’è oggi e come potrebbe trasformarsi uno dei tanti luoghi di Messina, riprogettati attraverso interventi di arte e architettura contemporanea. Perché l’ingresso del mercato Zaera che ieri ha ospitato la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Proiezioni per una Messina migliore”, attirando la curiosità dei tanti messinesi che quotidianamente frequentano gli stand, è solo uno dei moltissimi luoghi divenuti protagonisti dell’evento, ideato dall’a rch. Renato Arrigo. Una pagina Facebook aperta per provare a capire quanti, architetti e non solo, avessero voglia di immaginare nuovi volti a luoghi conosciuti della città, trasformatasi in uno spazio condiviso, dove costruire, almeno in una foto, un’altra Messina grazie ad interventi di architettura contemporanea. Foto dopo foto, piccoli e grandi interventi di trasformazione, alcuni anche provocatori, come quelli che disegnano una Messina futurista, con grattaceli che attorniano la fontana del Nettuno, altri invece “possibili”, per donare modernità, colore e bellezza a spazi grigi ed informi che attraversiamo pigramente ogni giorno.
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