Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Teatro, pronto il programma
adesso serve avallo regionale

Adesso manca l’avallo della Regione e potrebbe arrivare già domani.

Il piano d’emergenza per salvare la stagione del Teatro Vittorio Emanuele, fa segnare un passaggio nodale.

Dopo l’incontro palermitano pre natalizio in commissione cultura, questa volta l’assessore regionale alla cultura Michela Stancheris verrà a Messina per ratificare l’impegno preso il 23 dicembre.

La giunta regionale ha previsto lo stanziamento di 250 mila euro per avviare un cartellone che possa consentire all’Ente di riaprire i battenti  offrire così una prospettiva culturale alla città ed occupazionale ai lavoratori.

Questi soldi , formalmente, non arriveranno all’ente teatro che nel frattempo è senza cda, senza sovrintendente ma con un presidente ed un altro commissario ad acta appena nominato. Saranno a disposizione del Comune che creerà il cartellone, lo promuoverà e lo sosterrà con altri contributi pubblici.   

L’assessore Stancheris domani, o appena la votazione della finanziaria glielo consentirà, verificherà la bozza di programma che in queste feste è stata preparata.

Con la sua firma in calce e con la conferma che quei soldi arriveranno davvero una luce illuminerebbe la stagione degli appassionati ma anche degli orchestrali che da troppo tempo aspettano di poter lavorare a casa loro piuttosto che in giro per l’Europa.

Il programma che sarà presentato prevede 4 spettacoli musicali e altri 4-5  di prosa.

In ordine di tempo il primo che dovrebbe andare in scena il 21 marzo  per la primavera dei teatri sarà la favola con voce recitante Pierino ed il Lupo di Prokofiev. Prevista anche la proiezione di un film muto di Charlie Chaplin con l’accompagnamento dell’orchestra e poi un profilo di Domenico Modugno siciliano con l’intervento di Tony Canto e Mario Incudine. E poi anche lo spettacolo Cosmic Concert in collaborazione con la Filarmonica.

Il sipario però alla Laudamo e al Vittorio aspetta sempre una firma che arrivi da Palermo. Amaro destino per il teatro messinese.

Caricamento commenti

Commenta la notizia