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Città dello Stretto,
ecco i primi tre impegni

Tre percorsi, tre settori nei quali può concretamente trovare attuazione quello che fino ad oggi è stato solo un sogno. La Città metropolitana dello Stretto può davvero diventare realtà, a prescindere da Roma e da Palermo, da leggi e parlamenti. La Giunta Accorinti ci crede fermamente, con una convinzione contagiosa che ha immediatamente trovato “sponda” al di là del mare. Quel mare che la natura ha adagiato tra due terre e che può dividere o unire, in base alla progettualità degli uomini. Oggi quella capacità, quelle opportunità mancano, la continuità territoriale stenta, le due regioni sono fisicamente e idealmente lontane, ma il domani potrebbe essere diverso. Queste le basi lanciate ieri nel corso del confronto, tenutosi nella sede del Comune di Villa San Giovanni, tra il sindaco, Renato Accorinti, una delegazione della Giunta municipale composta dagli assessori Gaetano Cacciola, Patrizia Panarello, Daniele Ialacqua, Filippo Cucinotta, e il calabro- messinese Tonino Perna, con i sindaci ed i rappresentanti istituzionali dell’Area dello Stretto. Lo scambio di auguri in occasione delle festività natalizie ha offerto ovviamente occasione per dialogare individuando appunto quelle tre aree nelle quali in concreto la conurbazione può estrinsecarsi: trasporti, turismo e cultura. I primi, ovviamente, finalizzati anche all’incentivazione degli altri due settori. E proprio su questo aspetto c’è già un’idea che concretamente darebbe vita al sistema Stretto: un biglietto unico integrato per i mezzi di trasporto terra- mare-terra, bus, tram e metromare, tra Reggio e Messina. Un percorso complesso, che richiederà impegno anche sotto il profilo amministrativo (deliberazioni, iter consiliari) ma che costituisce un importante punto di partenza per dare un segnale forte: l’Area dello Stretto non è un’idea di carta, ma diventa contenitore di servizi e risorse per tutti, chi la abita e chi la visita. Le singole iniziative saranno poi oggetto di tavoli tecnici separati nei quali se ne valuterà la reale fattibilità.  

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