23 e 24 dicembre sono tradizionalmente le giornate più calde sotto l’aspetto della viabilità nel centro cittadino. Le variazioni entrate in vigore sabato scorso, in vista della pedonalizzazione di un vasto quadrilatero, posso essere testate a dovere. Importante valutare l’atteggiamento degli automobilisti alle prese con dei mutamenti epocali: la svolta a sinistra sulla via cesare Battisti era possibile effettuarla da decenni e non basteranno pochi giorni per cambiare le abitudini dei messinesi. L’obiettivo di questa scelta del dipartimento viabilità è quello di fluidificare maggiormente il traffico anche l’aggiunta della svolta a destra sulla corsia preferenziale di via Cesare Battisti. Stamani a questi incroci è stata maggiore la presenza delle pattuglie della polizia municipale. Soprattutto nella parte alta della Tommaso Cannizzaro dove ancora sono in pochi a sfruttare la svolta sulla sinistra verso via Giacomo Venezian, passando da piazza Maurolico. Altre due pattuglie, come accade ormai dalla scorsa settimana, sono invece dislocate nel lato nord di piazza Cairoli e lungo il viale S. Martino. In due turni, dalle 8 alle 14 e dalle 15 alle 21. Dal 15 gennaio, chiuso un vasto quadrilatero del centro, entreranno in vigore altri provvedimenti viari come l’inversione di marcia su via Risorgimento, i semafori sulla Tommaso Cannizzaro all’incrocio con la via Centonze dove si potrà accedere anche arrivando da via Garibaldi e il transito sulla corsia preferenziale nella parte bassa di via Cesare Battisti. Purtroppo, pero, l’esiguità della pianta organica del corpo dei vigili urbani non consente una presenza costante. In casi di emergenze, infatti, la centrale è costretta a dirottare le pattuglie impiegate in viabilità. Eloquenti, poi, sono i dati ufficiali degli ultimi due mesi delle richieste che giungono al 771000: a ottobre 6717, poco meno di sette mila a novembre.
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