Adesso non ci sono più dubbi. L’isola pedonale non partirà prima delle feste e si lavora per il 15 gennaio. Ieri la riunione al Comune per la creazione di un tavolo tecnico permanente che prima crei il vademecum per la gestione dell’isola e poi, una volta aperta, ne monitori l’andamento e ne valuti gli eventuali correttivi. Sarà il presidente della quarta circoscrizione Francesco Palano Quero a convocare questo osservatorio che chiamerà in causa, oltre che assessorati e dipartimenti, anche Polizia Municipale, ATM ed associazioni di categoria. La prima riunione sarà il 27 dicembre e servirà, fra l’altro a chiarire quali strade saranno chiuse completamente al traffico con fioriere o barriere inamovibili, e quali invece, pur presidiate, saranno aperte al traffico emergenziale delle ambulanze, ai taxi o ai residenti con parcheggio interno.
Nei giorni scorsi l’ex city manager Gianfranco Scoglio aveva segnalato come le variazioni permanenti alla viabilità come quelle dell’isola che nascerà intorno al quadrilatero, devono passare attraverso una modifica del Piano urbano del Traffico e quindi da un voto del consiglio comunale prima del loro avvio. L’assessore Cacciola è pronto a varare l’isola sotto forma di sperimentazione e, dopo qualche tempo, cinque o sei mesi, portare al in consiglio la variazione del PUT.
Intanto da sabato è stato confermata la prima variazione sostanziale alla viabilità. Dalle prime ore della mattinata sarà possibile attraversare la piazza Maurolico, provenendo dalla Tommaso Cannizzaro e percorrere la via Giacomo Venezian in direzione duomo. Saranno sacrificati alcuni parcheggi della piazzetta ma la variazione servirà ad abituare gli automobilisti a questo percorso quando poi, ad isola pedonale aperta, sarà vietata la svolta a sinistra sulla Cesare Battisti. A quell’incrocio da sabato, invece, sarà possibile andare a destra percorrendo la via dedicata ai mezzi pubblici.