Gaetano Catalano non è più l’allenatore del Messina. La società, con uno scarno comunicato, ha ufficializzato la risoluzione consensuale. Catalano paga, quindi, la pessima prestazione offerta ieri con la Vigor Lamezia, culminata con una sconfitta clamorosa per 4-1, e, in generale, lo scarso rendimento della squadra che in 14 partite ha vinto solo due volte con Arzanese e Gavoranno rispettivamente ultima e penultima del torneo di seconda divisione. La società è al lavoro per ingaggiare il sostituto di Catalano. Contattati Gianluca Grassadonia, ex allenatore di Casertana e Paganese che non ha trovato l'accordo perchè avrebbe voluto portare anche un vice allenatore, Antonio Rogazzo, ex tecnico dell’Arzanese, e Tommaso Napoli, in possesso, dallo scorso 4 luglio, del patentino di allenatore di prima categoria-Uefa Pro , che in carriera ha guidato il Cosenza e, nella stagione 2012-13, per poche giornate, il Taranto. Proprio quest’ultimo, 46 anni, palermitano di nascita, sembra il favorito per la panchina giallorossa. Napoli è stato, inoltre, compagno di squadra nell’Acireale di Fabrizio Ferrigno, attuale direttore sportivo, conosce molti dei calciatori in rosa come Giovanni Ignoffo e Giorgio Corona e ha già visionato più volte il Messina. La decisione finale verrà presa dal patron Pietro Lo Monaco dopo aver valutato attentamente tutti gli aspetti. La proprietà ha, inoltre, promesso un intervento massiccio sul mercato, che aprirà a gennaio, perché i problemi della squadra non sono legati solo alla guida tecnica, ma soprattutto, ad un rosa che lo stesso Lo Monaco ha definito inadeguata per la categoria. Domani al S.Filippo, prima della ripresa degli allenamenti, prevista una riunione chiarificatrice tra proprietà, staff e calciatori. La seduta sarà diretta dal vice allenatore Antonello Altamura. Domenica, invece, è in programma la trasferta di Sorrento.
Caricamento commenti
Commenta la notizia