Messina

Lunedì 25 Novembre 2024

Accorinti "Nessun
dietro front sui Tir"

Non poteva che finire così. Accorinti visceralmente arrabbiato per quell’accusa di “non essere scevro dai poteri forti” del comandante della Polizia Municipale, dopo l’integrazione dell’Ordinanza anti tir.

Il sindaco respinge in oltre un’ora di una conferenza stampa ogni ipotesi di dietro front sul fronte dell’attraversamento. Parla solo di modifica migliorativa perché non se ne poteva fare a meno. La oltre due ore di fila all’imbarco della zona sud di due notte fa, hanno fatto scattare immediatamente l’operazione che ha scatenato la reazione di Ferlisi.

Il compito di attivare la deroga all’ordinanza, e quindi acconsentire all’imbarco in centro città, la dà da oggi il caposcalo dell terminal tremestieri, e non più i vigili urbani che resteranno comunque a presidiare l’area.

“Non demonizziamo le compagnie di navigazione”- dice il sindaco. “ Nessun orgoglio preconcetto ma solo l’idea di raggiungere il bene comune”. Affidarsi all’esperienza di chi conosce i flussi di traffico ed il piano di arrivo delle navi, non è una marcia indietro ma solo una collaborazione – sostiene Accorinti – senza compromessi etici”. Ed a sostegno di quello che dice conferma che l’amministrazione sta continuando a lavorare alla Flotta Comunale.

Poi annuncia: il 5 novembre si terrà a Messina la prima riunione di tutti i sindaci dello stretto e dei rappresentanti delle due province e delle regioni. Anche l’attraversamento sarà sul tavolo dell’incontro. 

Respinge con forza le accuse di dietro front e di qualunque inciucio con gli armatori, Accorinti, che promette attenzione sul rispetto dell’ordinanza e sulle 32-  35 corse quotidiane. Accorinti apre alla fiducia convinto che sia ben riposta. A lui però anche il compito che la città non sia tradita   

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