Il tempestivo intervento dei carabinieri ha strappato alla morte un settantenne, che aveva deciso di chiudere anzitempo il conto con la vita. Stanco della sua esistenza, aveva deciso di farla finita, legandosi una corda al collo, ma grazie ai militari della Compagnia Messina Sud il suo piano è andato per aria. Il tentativo di suicidio si è consumato nel villaggio di Santo Stefano Medio, domenica sera, anche se la notizia si è appresa soltanto ieri. Un carabiniere della Stazione di Santo Stefano Medio ha ricevuto la telefonata di un cittadino, il quale segnalava nelle campagne del villaggio della zona sud la presenza di un uomo che si aggirava tra gli alberi di ulivo con una corda sulle spalle, con il chiaro intento di suicidarsi.
I militari sono precipitati sul posto: si sono accorti che un anziano, dopo aver legato la corda ad un grosso ramo di un albero di ulivo, che sporgeva sulla sottostante scarpata, si stava sistemando il cappio al collo e si apprestava a lanciarsi nel vuoto. Un carabiniere lo ha afferrato per le gambe, sollevandolo; un altro ha allargato il cappio, liberando la testa del 70enne, Successivamente, è stato accompagnato in ospedale, dove i medici hanno disposto il trattamento sanitario obbligatorio. Pare sia spesso affetto da crisi depressive.
I militari sono precipitati sul posto: si sono accorti che un anziano, dopo aver legato la corda ad un grosso ramo di un albero di ulivo, che sporgeva sulla sottostante scarpata, si stava sistemando il cappio al collo e si apprestava a lanciarsi nel vuoto. Un carabiniere lo ha afferrato per le gambe, sollevandolo; un altro ha allargato il cappio, liberando la testa del 70enne, Successivamente, è stato accompagnato in ospedale, dove i medici hanno disposto il trattamento sanitario obbligatorio. Pare sia spesso affetto da crisi depressive.
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