Oggi la giunta
Crocetta a Messina
Il presidente della Regione lo aveva promesso al sindaco Accorinti e oggi quella promessa verrà mantenuta: la giunta di Rosario Crocetta si riunirà a Messina, a Palazzo Zanca. Un gesto simbolico, certo, di vicinanza alla città, ma che dovrà tradursi anche in atti concreti, rispetto ai tanti punti emergenziali sui quali lo stesso governatore è più volte intervenuto nei mesi scorsi.
Dalla nuova via Don Blasco (si attende l’ufficializzazione del co-finanziamento dell’opera) alla zona falcata, dal parco dei Peloritani all’ospedale Regina Margherita fino al risanamento, sono tanti i temi che verranno affrontati oggi. Lo stesso sindaco Accorinti fatica ad individuare alcune priorità su altre: «Ciò che più ci interessa è questo clima di collaborazione che si è instaurato con il governo Crocetta. Sono tante le cose da fare e chiederemo alla Regione ciò che serve. Si tenga conto del fatto che i primi cento giorni dal nostro insediamento li abbiamo trascorsi soprattutto a lavorare sulle macerie lasciate da chi ci ha preceduto».
Accorinti ha annunciato anche che presto si terranno a Messina e a Palermo sedute delle Giunte delle due città “accorpate”, come concordato con il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.
Il presidente della Regione lo aveva promesso al sindaco Accorinti e oggi quella promessa verrà mantenuta: la giunta di Rosario Crocetta si riunirà a Messina, a Palazzo Zanca. Un gesto simbolico, certo, di vicinanza alla città, ma che dovrà tradursi anche in atti concreti, rispetto ai tanti punti emergenziali sui quali lo stesso governatore è più volte intervenuto nei mesi scorsi.Dalla nuova via Don Blasco (si attende l’ufficializzazione del co-finanziamento dell’opera) alla zona falcata, dal parco dei Peloritani all’ospedale Regina Margherita fino al risanamento, sono tanti i temi che verranno affrontati oggi. Lo stesso sindaco Accorinti fatica ad individuare alcune priorità su altre: «Ciò che più ci interessa è questo clima di collaborazione che si è instaurato con il governo Crocetta. Sono tante le cose da fare e chiederemo alla Regione ciò che serve. Si tenga conto del fatto che i primi cento giorni dal nostro insediamento li abbiamo trascorsi soprattutto a lavorare sulle macerie lasciate da chi ci ha preceduto».Accorinti ha annunciato anche che presto si terranno a Messina e a Palermo sedute delle Giunte delle due città “accorpate”, come concordato con il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.