Messa in sicurezza, adeguamento alle nuove normative, eliminazione di una serie di inconvenienti che tanto banali non sono. Sarà un inverno rovente, il prossimo, sotto il profilo della viabilità cittadina, con un lauto assaggio già dal 10 ottobre quando verranno avviati i primi cantieri in via Vittorio Emanuele per la riqualificazione della linea tranviaria e dove i lavori si protrarranno fino al 15 dicembre. In questo periodo la strada del porto sarà percorribile soltanto verso nord, compresi i pullman dei croceristi che quindi utilizzeranno, al ritorno da Taormina, lo svincolo Messina-Centro per poi immettersi in via Vittorio Emanuele dal viale San Martino. Subito dopo gli interventi riguarderanno il viale della Libertà dove i problemi da risolvere sono maggiori, come il continuo allagamento della sede tranviaria e il dislivello con il manto stradale: pericolosissimi, infatti, gli scivoli in cui finiscono le strisce pedonali di fronte alla cittadella fieristica. Tutta la linea, a seguire, per una durata di undici mesi sarà soggetta a lavori di varia natura, ma quelli in comune all’intero percorso riguarderanno la sistemazione dei cordoli e delle aiuole e la semaforizzazione degli incroci. L’appalto è stato vinto dalla ditta Lupò Costruzioni e a dirigere le operazioni lo stesso staff di progettisti che ha realizzato l’infrastruttura e cioè gli ingegneri Falzea, Porcino, Caminiti e Tortorella e l’arch. Fulci. I fondi, duemilioni di euro, sono stati stanziati per l’80% dal ministero dell’ambiente e per il 20% per cento da palazzo Zanca. Domani pomeriggio, nella sede dell’autorità portuale, vertice con il comandante della polizia municipale sulla viabilità da giovedì. Ferlisi si augura che al più presto il corpo possa essere potenziato con l’assunzione per 24 mesi dei venti vigili vincitori di concorso e con i 12 in gradutoria. Da non dimenticare, infatti, che a breve ci sarà bisogno di più uomini, quando cioè entrerà in vigore l’ordinanza che imporrà ai tir l’utilizzo del porto a sud.