La rada S. Francesco per altri tre anni sarà affidata in concessione alla società Caronte &Tourist. La spa del Gruppo Franza, come spiega il presidente dell’Autorità Portuale Antonino De Simone, ha infatti ottenuto il punteggio più alto nell’ambito della gara ad evidenza pubblica bandita dall’ente di viale della Libertà, che a breve procederà all’aggiudicazione provvisoria. Altre due offerte erano state presentate dalle società Salerno Container e Fratelli Catalano. Quest’ultima però, come chiarisce la dott. Maurizia Longo, dirigente della Sezione Demanio dell’Authority e presidente della commissione di gara tutta composta da elementi interni, è stata esclusa per la carenza di requisiti previsti dal bando (nella fattispecie la specifica esperienza professionale di almeno tre anni), ed ha già preannunciato il ricorso alle vie legali. L’altra impresa, con sede a Salerno, ha invece ha riportato un punteggio inferiore a C&T, che ha ottenuto il massimo previsto sia per l’offerta tecnica che per quella economica. Un esito quasi scontato, quello di questa seconda gara ad evidenza pubblica per la concessione demaniale di una superficie di 39.510 metri quadri della fascia costiera e dello specchio d’acqua prospicienti viale della Libertà, tra i torrenti Giostra e S. Licandro, dove si vedrà ulteriormente proseguire l’attività di traghettamento esercitata da Caronte & Tourist da oltre mezzo secolo. Inizialmente, le concessioni demaniali vennero rilasciate dalla Capitaneria di Porto, successivamente dall’Autorità Portuale, mentre dal 2009 si è deciso di procedere con gara ad evidenza pubblica: in passato, veniva solo pubblicata sulla Gazzetta ufficiale la domanda di rinnovo del concessionario, come previsto dal Codice della Navigazione. L’importo del canone sarà complessivamente di 840.060 euro, cifra derivante dalla base d’asta di 780.000 euro maggiorata dell’offerta in rialzo del 7,7%.