Prima quella sull'attraversamento con gli autotrasportatori , poi la riunione con l'assessore Bartolotta sulla via don Blasco, adesso l'attesa è per le ordinanze comunali che arriveranno la prossima settimana.
In questi giorni sono proseguite le riunioni tecniche per ottimizzare quello che appare come il primo passo verso la rivoluzionaria liberazione dai mezzi pesanti dal centro cittadino.
Attraverso l'interdizione non delle vie che portano agli approdi della Rada S.Francesco ma del serpentone , di fatto, gioco forza e salvo situazioni straordinarie, il molo di Tremestieri diverra l'unico a poter essere utulizzato dai camionisti.
L'annulanamento della procedura dei pass ha imposto una soluzione che desse agli autotrasportatori nell'immediatezza l'eventuale variazione dell'approdo, da Tremestieri alla Rada.
I led infomarmativi in autostrada potranno essere pronti ma non immediatamente e questo ha fatto scattare una procedura alternativa, forse meno tecnologica, ma sicuramente piu pratica ed efficace.
Saranno dei segnalatori mobili pronto uso ad indicare all'occorrenza la deviazione dei mezzi pesanti alla Rada. Chiara la volonta’ dell'amministrazione di non perdere altro tempo e battere il ferro ancora caldo dell'accordo nato intorno agli ultimi tavoli.
Nella prossima settimana dunque arriveranno le ordinanze che saranno con ogni probabilità firmate ancora dall' ingegner Mario Pizzino cosi come quella del 2010. Non sarebbe necessaria, evitando l'interdizione del Viale della Liberta’, la creazione di una nuova Ztl e quindi il passaggio dal consiglio comunale. Intanto pero' va anche aggiunto che senza attendere le ordinanze gli armatori hanno gi’ avviato l-incremento delle corse da Tremestieri. Nell'ultima settimana dalle 20 alle quali eravamo abituati, si e' passato alle attuali 32 o 33. Questo pero non ha demotivato gli autotrasportatori indisciplinati. Ancora tanti quelli che in barba anche alla vecchia ordinanza tuttora vigente continuano a passare, beccandosi le multe, dal Boccetta.