Un team di ricercatori ha trovato la sequenza del genoma di due specie animali, quella degli asini e dei cavalli utilizzando una serie di strumentazioni basate su chip a semiconduttori con costi e tempi notevolmente ridotti rispetto al passato. L'obiettivo è stato reso possibile grazie alla nuova Unità di Genomica della piattaforma Panlab attivata presso il Dipartimento di Scienze Veterinarie, nata con il finanziamento di un progetto Pon del Miur, confermando l'Ateneo peloritano primo in Italia e nel mondo ad utilizzare queste apparecchiature all'avanguardia nella ricerca zootecnica. "La tecnologia applicata all'Università di Messina - afferma Enrico D'Alessandro, ricercatore di Zootecnica generale e miglioramento genetico dell'Ateneo peloritano - permette di trovare la sequenza di genomi completi non solo di specie animali ma anche di piante e microrganismi con costi e tempi notevolmente ridotti rispetto a qualche anno fa. Si aprono quindi per l'Università di Messina importanti prospettive applicative della genomica in tutti i campi delle scienze biomediche, agrarie e veterinarie". "In particolare - prosegue - i genomi degli animali rappresentano un primo passo per la valorizzazione e lo studio della biodiversità zootecnica, che rappresenta un aspetto fondamentale per la sostenibilità e la tracciabilità delle produzioni animali. Accreditarci per rispondere ad una produttività scientifica sempre più in linea con la ricerca di settore a livello mondiale, è l'obiettivo adesso dell'Unità di Genomica".(ANSA).