E’ affissa all’albo pretorio del Comune la delibera che impegna la somma di 982 mila euro per lavori urgenti da realizzare a Casa Serena.
Nei mesi scorsi la funzionalità della casa di cura era stata dimezzata da una serie di prescrizioni sulla sicurezza che avevano ridotto a una cinquantina gli ospiti della struttura. Per poter tornare ad utilizzare anche il secondo piano della casa di riposo è necessaria la costruzione di tre scale esterne d’accesso ed il trasferimento della sala caldaia. La somma impegnata da Palazzo Zanca servirà a questo scopo e la gara d’appalto potrà essere bandita già alla fine di questo mese.
Intanto sul tema di Casa Serena c’è da registrare l’intervento dei segretari aziendali di Cgil, Giovanni Andronaco, della Uil, Pippo Stella e dell’Orsa, Tommaso Giannetto.
In una nota congiunta chiedono che a gestire la struttura di Montepiselli non siano più le cooperative sociali, ritenute inadempienti sui lavoratori e sulla qualità dei servizi. “I tagli – proseguono i sindacati – vanno fatti non sulla pelle dei lavoratori e sull’utenza ma nelle casse delle cooperative, obbligandole al pagamento degli stipendi dei lavoratori fino ad ora maturati”.
Caricamento commenti
Commenta la notizia