''Non posso che esprimere profonda amarezza per le dichiarazioni rilasciate da Addiopizzo Messina. Nella lettera alla città, pubblicata il 15 agosto, ho sottolineato espressamente che la Vara è una festa che appartiene a tutto il popolo. Al contempo ho ribadito che contro ogni tipo di ambiguità e in netta discontinuità col passato, per la prima volta è stato istituito un protocollo di legalità per regolamentare le funzioni del nuovo comitato Vara, mettendo al centro i principi etici indiscutibili di legalità e di contrasto alle mafie''. Lo dice il sindaco di Messina, Renato Accorinti, dopo le dichiarazioni di ieri del comitato Addio Pizzo. Nel 2012 volontari di Addiopizzo furono aggrediti da due componenti del disciolto comitato Vara. ''Più di un mese fa, quando si è costituito il nuovo comitato, ho invitato personalmente i componenti di Addiopizzo e ho chiesto loro di sfilare alla festa con un proprio striscione; hanno rifiutato entrambe le proposte. L'indossare la maglietta Addio Pizzo e, al contempo, prendere il posto del capo Vara sono stati gesti dalla forte carica simbolica. Non vedere il risultato straordinario ottenuto, anzi, piuttosto, trovare qualcosa per scomporre e dividere un messaggio di cambio epocale, è come chi guarda il dito e non la Luna. É utile solo ad indebolire questo percorso. Rinnovo ad Addiopizzo, a tutti i cittadini e alle associazioni l'invito a collaborare sin d'ora al fine di migliorare il protocollo di intesa per la Vara 2014''.
Caricamento commenti
Commenta la notizia