Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Lite a Rodia
fra parroco e famiglia

La violenta discussione tra un nucleo familiare e padre Carlo Olivieri, parroco della chiesa Santa Maria delle Grazie di Rodia e, anche di altre della zona tirrenica, si è verificata nei minuti antecedenti la messa serale e pare legata all’utilizzo degli spazi esterni al tempio anche se non c’è conferma sul motivo del contendere. Al momento, come spesso succede, non esiste una versione, per così dire, ufficiale visto che le parti in causa hanno raccontato le loro verità. Il religioso, che ha regolarmente celebrato la messa delle 19, sostiene di essere stato colpito al volto da una testata, la controparte si dichiara, invece, parte lesa, accusando il prete di aggressione durante la quale un membro della famiglia, una donna è finita per terra e per questo motivo si è reso necessario l’intervento del 118.  Una matassa difficile da districare, un compito che toccherà ai carabinieri di Castanea, competenti per territorio, che hanno già sentito i numerosi testimoni, gli unici  che possono fare chiarezza e delineare i contorni dell’episodio.

Non del tutto chiari i motivi che hanno portato all’acceso diverbio. Secondo il parroco, il nucleo familiare, che abita nel periodo estivo proprio accanto alla chiesa, non avrebbe avuto la necessaria cura degli spazi attigui al tempio, addebiti tutti puntualmente respinti al mittente. Anzi, i componenti si sono anche mostrati sorpresi dagli appunti mossi nei loro confronti. Padre Carlo Olivieri, definito il prete delle periferie, è un pastore  molto conosciuto, non solo in città, per il suo impegno sociale e perché spende molto del suo tempo al servizio della comunità e, in particolare dei più giovani.

Caricamento commenti

Commenta la notizia