E’ il tema del dissesto finanziario al centro del vertice convocato per stamane, alle 9, da Accorinti e dal vicesindaco Guido Signorino con la deputazione nazionale e regionale. Il sindaco chiederà il sostegno di tutti i parlamentari affinché i Governi di Roma e Palermo facciano la loro parte nel più breve tempo possibile, dando seguito agli impegni assunti pubblicamente dal ministro Gianpiero D’Alia e dal presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta. Il Comune, ovviamente, dovrà essere in grado di svolgere il proprio compito, mettendo in atto tutte le strategie e gli adempimenti richiesti dall’emergenza economico-finanziaria, senza scaricare sulle spalle dei cittadini pesi insostenibili. Sempre stamane, alle 11, il sindaco si recherà in visita al Palazzo arcivescovile. Sarà il primo incontro ufficiale con monsignor Calogero La Piana e sarà certamente l’occasione per affrontare un altro dei nodi urgenti del momento politico-amministrativo: l’organizzazione della Vara. La Curia ha lamentato nei giorni scorsi il mancato coinvolgimento («Non siamo stati interpellati», è stato scritto in un comunicato) quanto meno in termini operativi. L’assessore Sergio Todesco, da parte sua, ha auspicato un intervento in prima persona dell’arcivescovo per contribuire a riaffermare la connotazione religiosa della grande festa del 15 agosto. E la “Gazzetta” (ci scusiamo per l’autocitazione) ha chiesto a mons. La Piana di farsi garante non solo della riuscita della manifestazione ma del significato che l’edizione 2013 della Vara dovrà assumere: l’affermazione del primato della legalità contro ogni potere criminale e contro tutte le mafie.
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