Prima un incontro privato tra l’assessore alla cultura Sergio Todesco e mons. La Piana. Poi l’arrivo del sindaco Renato Accorinti, per la sua prima visita ufficiale alla chiesa messinese. Si è parlato di spirito di collaborazione per poter portare avanti progetti e programmi volti al bene della città. Negli anni, ha detto mons. La Piana, si è registrato un costante disinteresse dei cittadini verso le istituzioni a tutti i livelli. Oggi c’è un cambiamento e i cittadini che l’hanno voluto non devono stare da parte perché hanno una grossa responsabilità, ha detto il presule. Un appello a non delegare all’amministrazione, raccolto prontamente dal sindaco, che ha precisato che la delega è la morte della democrazia. E poi le comunicazioni sulla Vara, dopo l’incontro con Todesco e su sollecitazione dei giornalisti. Nei prossimi giorni la nomina dei due organismi, la commissione storico scientifica ed il comitato tecnico organizzativo che dovranno sottoscrivere un protocollo di legalità. Non ci possono essere zone d’ombra sotto questa vera della città dalla quale non si può prescindere e che deve essere tutelata sotto tutti gli aspetti a partire da quello religioso, che sarà l’unico ad essere curato in collaborazione con la Curia. Si può risparmiare, ha precisato Todesco, 46 mila euro sono nel bilancio, 10 mila dovrebbero arrivare dall’Ars, in movimento l’ordine dei farmacisti e i club service cittadini e adesso anche la campagna raccolta fondi “Facciamo la Vara dal basso”, una libera raccolta a cui tutti potranno partecipare con un versamento in un fondo appositamente costituito, le cui spese saranno rendicontate attraverso apposito bilancio consuntivo. Intanto la Compagnia della Stella che apre la processione con i tamburi ed una formazione d’onore, in costume cinquecentesco, ha fatto sapere che visto il momento di difficoltà parteciperà a titolo gratuito alla manifestazione ferragostana. La buona volontà si registra da ogni dove. Nei prossimi giorni saranno resi noti i nomi dei componenti dei due comitati.
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