Nella giornata in cui sfilano tutte le vertenze di una città al collasso, con il lungo elenco delle doglianze dei lavoratori che salgono sul palco della Fiera, in occasione della Festa della Cgil, il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta e il sindaco di Messina Renato Accorinti trovano un primo punto d’intesa: «Lavoreremo insieme perché la città possa scongiurare il dissesto finanziario ». Sarebbero pronti cinquanta milioni di euro (erano 40 fino a qualche tempo fa), annuncia Crocetta, ma adesso occorre sostanziare di concretezza le richieste del Comune e deve essere fatta chiarezza sui conti (la famosa “operazione verità”) per poter presentare un piano di rientro economico-finanziario serio e credibile. Anche il sindaco Accorinti fa un annuncio “a modo suo”: «Daremo la cittadinanza onoraria al Dalai Lama, realizzeremo a Messina un centro interreligioso di livello mondiale ». Ieri mattina, a Palazzo Zanca, si è svolto un incontro tra le giunte comunali di Messina e di Barcellona, una sorta di “gemellaggio” siglato da Accorinti e da Maria Teresa Collica nel nome del comune impegno sui fronti del risanamento finanziario, dell’impegno per la legalità e della lotta contro il condizionamento della criminalità organizzata.
Caricamento commenti
Commenta la notizia