Messina

Lunedì 29 Aprile 2024

Parte la pulizia
delle spiagge

Anche la pulizia delle spiagge partirà nel segno della politica dell’amministrazione Accorinti e con una parola d’ordine: collaborazione.

Le spiagge sono di tutti e chi desidera dare il suo apporto può farlo. L’assessore comunale all’ambiente Daniele Ialacqua, che si è messo subito al lavoro, ha fatto sapere che potrà contare anche su un nutrito gruppo di volontari.

Intanto con Messinambiente  sta concertando i primi interventi, sarà interessato anche l’ato 3, ma quest’ultimo  in particolare per recuperare le tante aree di verde abbandonate in città.

L’obiettivo dell’assessore Ialacqua è alto. Non solo pulire i litorali ma far si che prossimamente le nostre spiagge -che di certo non sono seconde a nessuno- opportunamente ripulite e valorizzate possano conquistare bandiere blu per la  qualità dei  servizi e la pulizia delle acque.

“D i loro” ha detto “Bisognerà cominciare a parlarne in termini positivi e non più negativi.” E così, punto per punto, sta partendo la riorganizzazione.

Intanto l’assessore all’ambiente  ha chiesto agli uffici di utilizzare la macchina pulisci spiagge del Comune. Sta facendo compiere un esame dei litorali per ripristinare dove ci sono le docce pubbliche e metterne delle altre, soprattutto nella zona sud.  Per mantenere la pulizia saranno incrementati cassonetti e cestini, sia nelle spiagge libere che nei lidi. Nei confronti dei titolari di questi ultimi –ha detto Ialacqua- massima collaborazione.

“Ci piacerebbe” ha aggiunto “ma non sappiamo se sarà possibile visti i problemi dell’atm incrementare le corse notturne per consentire ai ragazzi di raggiungere i lidi.”

Ambiente, turismo ed economia dovranno essere strettamente collegate e senza spendere un euro di più rispetto al passato e tutti i cittadini dovranno contribuire con senso civico a mantenere pulite le coste.

Spiagge e mare ovviamente sono strettamente collegate. A luglio Goletta Verde renderà noto la qualità delle acque di balneazione in Sicilia. Lo scorso anno in provincia di Messina –secondo i controlli eseguiti dall’asl- escluso alcuni tratti interessati da scarichi, depuratori e approdi la situazione non è andata male. Anche in questo senso sta aumentando la coscienza fra i cittadini e maggiori sono i controlli da parte delle istituzioni. Fra qualche settimana si saprà tutto.  Intanto com’è noto la provincia di Messina con Salina può vantare la conquista delle ambite 5 vele di Legambiente, l’auspicio è che questo riconoscimento venga attribuito ad altri centri del messinese.

 

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