Assistenza anziani
prorogata di un mese
Si è messo a lavoro non appena lo spoglio ha sancito che Renato Accorinti sarebbe stato il nuovo sindaco della città. I problemi, Antonino Mantineo li conosceva e li ha affrontati da subito. Il primo, in ordine di tempo, era quello riguardante l’assistenza domiciliare agli anziani, prorogato di un mese quando ormai il servizio stava per scadere. Il termine adesso è il 31 luglio, ma sono già al vaglio altri tre mesi di proroga durante i quali si studieranno le soluzioni per dare un assetto stabile a questo delicato servizio sociale. Insomma, entro ottobre conta di uscire dalla fase emergenziale. Le cooperative sono una delle soluzioni per la gestione dei servizi assistenziali, ma si punta anche ad incrementare la pianta organica comunale dove al momento sono una ventina gli assistenti, e in gran parte precari. Cinquanta il numero ideale, ma intanto sono già in agenda incontri con organizzazioni sindacali, associazioni di volontariato ed enti caritativi. Un’estate caldissima quella che attende il neo assessore che, oltre ai servizi sociali ha la delega al personale e al decentramento.
Tra gli interventi immediati, anche un restyling della struttura che ospita il dipartimento. Riqualificato recentemente all’esterno, all’interno il palazzo satellite si presenta in maniera tutt’altro che accogliente. Intanto, l’assessore Mantineo ha avallato il piano emergenza caldo già predisposto prima del suo insediamento, programmato nuovi incontri con tutto il personale e gettato le basi per una nuova destinazione di Casa Serena che sembra non essere più quella dell’assistenza agli anziani. L’assessore ha solo anticipato che tante piccole strutture distribuite e ben integrate nel territorio possono rispondere meglio alle esigenze degli attuali ospiti della struttura di Montepiselli. Qui, invece, potrebbero essere ubicati uffici comunali per i quali da anni la pubblica amministrazione paga onerosissimi canoni di affitto a privati.