C’è voluto un po’ di tempo in più del previsto, ma alla fine sono arrivati anche questi. Aspettando che vengano confermati dall’ufficio centrale che sta facendo le verifiche dei verbali, ci sono i risultati dei quartieri e anche le composizioni dei consigli.
Nella prima circoscrizione il presidente Enzo Messina potrà contare su ben 13 consiglieri su 16 della sua maggioranza. Il più votato è Mario Crottogini, seguito da Manganaro e Allone, tutti e tre del Pd. All’opposizione c’è anche l’ex presidente Gianni Culici, uno dei tre consiglieri Pdl. Con lui D’Angelo e De Luca.
Tre sono i congilieri di centrodestra anche alla seconda circoscrizione. Il Pd del presidente Nuccio Zullo ha fatto registrare grandi numeri anche qui. Davide Siracusano ha ottenuto 894 preferenze, sopra quota 500 sono arrivati anche Crimi, Cardia e Terranova sempre del partito democratico e Fabio Calabrò del Megafono.
Numeri ancora più significativi hanno ottenuto al terzo Pasquale Currò dei Dr arrivato a quota 918 voti, e Santi Interdonato del Pd che si è fermato a 854. Bene anche Cacciotto dell’Udc, Burrascano del Megafono, Barresi del Pd e Sciutteri di Felice per Messina, tutti sopra quota 600. Quota sfiorata nel Pdl dagli eletti Signorino e Oteri. Il presidente qui è Natale Cucè, sempre del centrosinistra.
Al quarto ha vinto la sua battaglia il renziano Palano Quero, che sarà presidente di un consiglio con tante anime. Il più votato è stato Renato Coletta di Adesso Messina che ha superato di poco i 500 voti. Poi cinque consiglieri di centrodestra e otto consiglieri, insieme a Lombardo e Bonfiglio della lista di Accorinti.
La quinta circoscrizione del presidente Santino Morabito ha fatto registrare l’exploit di Bernardo Fama dell’Udc che ha ottenuto 733 voti. Sopra quota 500 sono andati Giubrone del Pdl e Picciotto del Pd. Leggermente sotto i 500 sempre nel Pd sono arrivati invece Bucalo e Angela Capillo. I renziani hanno ottenuto un solo consigliere, il centrodestra tre. Tutto il resto è della coalizione di centrosinistra.
Il più votato in assoluto ai quartieri è del sesto quartiere, dove è stato eletto presidente Orazio Laganà. Matteo Mangraviti del pd ha ottenuto 1057 preferenze, doppiando Domenico Nastasi del suo partito che ha superato di poco le 500. Un grande risultato hanno fatto anche nell’Udc ario Biancuzzo che ha chiuso a 789 voti e Giusi Feminò che ne ha presi esattamente cento in meno.