Quest’anno tocca alla società di raccolta e smaltimento rifiuti occuparsi della pulizia degli arenili. Un compito non facile vista l’estensione delle spiagge ricadenti nel territorio comunale. Lunedì prevista una riunione per approntare un piano di intervento che quest’anno, causa le casse vuote di palazzo Zanca, non sarà affidato a ditte esterne come nel recente passato. Si inizierà subito, forse anche nel corso della prossima settimana. Da un primo sopralluogo effettuato personalmente dal commissario di Messinambiente Armando Di Maria, lo stato delle spiagge, almeno quelle abitualmente frequentate dai messinesi, non è dei peggiori.
Dopo l’ennesima emergenza rifiuti che ha richiesto l’impiego di tutti gli operatori, riprende anche il servizio di scerbatura da parte della squadra appositamente formata. Nulla da fare invece per la potatura poiché dopo l’assegnazione del servizio a Messinambiente, Palazzo Zanca non ha mai fornito il cestello elevatore indispensabile per effettuare gli interventi sulle fronte degli alberi che in diverse zone della città lambiscono balconi e finestre degli appartamenti.
Intanto, Di Maria assicura che entro la fine di questa settimana sarà completata la bonifica di tutte le discariche che si sono formate nei giorni in cui la raccolta non è avvenuta regolarmente. Ripulite le zone di S. Lucia sopra contesse e Gescal, restano ancora da effettuare interventi sulla SS 113 e sulla strada panoramica.
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