In protesta sotto l’azienda foreste. Per chiedere qualche giornata di lavoro in più, pretendere rispetto, sperare in una stabilizzazione che non arriva. Farsi sentire, insomma, aspettando che accada qualcosa. È diventata una prassi, ormai, per i forestali. Costretti a scendere in piazza per ottenere risposte e far mantenere le promesse a chi da anni gliene fa tante.Negli ultimi tempi si è parlato di nuovo anche dell’ipotesi stabilizzazione. C’è chi fa questo lavoro da 20 anni, chi da 25, ci sono forestali vicini all’età della pensione che rischiano di andarci da precari. Ogni tanto si parla di nuovo di loro, ma in questo momento a loro basterebbe avere la garanzia di poter lavorare e portare uno stipendio a casa. Sembra una cosa da niente, per i forestali in questo momento è tutto.