Il sistema è al collasso, il prezzo più alto lo pagano loro, i lavoratori della formazione professionale. Senza stipendi da mesi e senza prospettive per il futuro. La riforma del sistema regionale della quale si parla da tempo non c’è ancora, nonostante le promesse e le rassicurazioni.
Quel che chiedono oggi, sindacati e lavoratori, è lo sblocco immediato delle procedure di finanziamento necessarie per pagare gli stipendi arretrati ai lavoratori. Ma vogliono anche l’apertura di un tavolo di confronto sulle emergenza e sul futuro dei tre settori che riguardano la formazione. Oif, obbligo scolastico, ma anche Interventi formativi e sportelli multifunzionali.
I lavoratori hanno scritto tutto in un documento consegnato al Prefetto. Chiedono che venga inoltrato al Presidente della Regione con la speranza che serva a smuovere le acque e far partire l’iter necessario per sbloccare una vicenda divenuta insostenibile. I lavoratori, l’anello debole della catena, non possono più andare avanti.