La raccolta si è fermata ancora, stavolta per colpa del vento che ha costretto alla temporanea chiusura la discarica di Mazzarrà Sant’Andrea. Ma lo scirocco andrà via, nel giro di 48 ore, i problemi invece per Messinambiente resteranno anche dopo. Mancano i soldi per la gestione ordinaria del servizio, mancano quelli per pagare i fornitori e i vecchi debiti, mancano quelli per gli stipendi.Così stamattina è scattata la protesta dei lavoratori che si sono riuniti davanti a Palazzo Zanca per chiedere tempi certi e garanzie sul futuro.
La questione stipendi è la più urgente ma paradossalmente non la più importante. Messina rischia una nuova emergenza rifiuti non solo perché i lavoratori potrebbero fermarsi, ma anche perché senza risorse non si pagano neppure le spese. Ecco spiegata la protesta di oggi. Che rischia di non restare un caso isolato.