Costringeremo Calabrò a vincere. E’ arrivata puntuale la risposta, a chi, dopo le primarie di coalizione, temeva la nascita di una fronda all’interno del centrosinistra, capitanata dallo sconfitto Giuseppe Grioli e con una preoccupante deriva a sinistra, a causa della presenza di sel e di tanti ex diessini. Non solo nessuna fronda, ma, al contrario, la composizione di una lista, dal nome “farfalla- libertà e partecipazione”, a totale sostegno del candidato sindaco di centrosinistra. Sostegno non certo miope- come ha spiegato l’ex segretario cittadino del Pd- perché a Calabrò si chiede di impegnarsi a sua volta a garantire discontinuità e cambiamento. I promotori della Lista Farfalla rimarcano, fra le loro richieste a Calabrò, che indichi prima del voto i nomi degli assessori che dovranno essere scelti fra le migliori competenze della città. Non dovranno esserci componenti delle ex giunte di Buzzanca e Ricevuto. Già è difficile digerire che nelle lista del pd o in quelle a sostegno del candidato sindaco ci siano addirittura ex esponenti di spicco del pdl della prima ora, figuriamoci nella giunta di centrosinistra dopo ben cinque anni di opposizione.