Gli studenti al centro dell’università di Pietro Navarra, ai quali bisogna garantire- spiega lo stesso candidato rettore per il sessennio 2013-2019- il potenziamento dei servizi che assicurino non soltanto l’accesso ai Corsi di laurea, ma anche al mercato del lavoro, fino alla gestione del quotidiano come i servizi bibliotecari, di mobilità e di ospitalità. Ma l’impegno più ambizioso del programma è il tentativo di non aumentare le tasse, senza aver almeno prima avviato una preventiva ed efficace lotta all’evasione contributiva. (INT) Quindi, oltre alla riorganizzazione della macchina amministrativa e dei servizi e al recupero della centralità dei dipartimenti, l’attenzione – secondo il docente di economia- va concentrata sul miglioramento della qualità della ricerca, utilizzando quegli strumenti utili per attrarre risorse anche per l’ammodernamento tecnologico. In questo ambito si pongono i rapporti con il policlinico universitario, dove, attraverso un’interlocuzione più convinta con la Regione Siciliana, si deve favorire l’integrazione tra ricerca, didattica e assistenza, dando piena attuazione alla Legge Balduzzi che rende prioritaria una riprogrammazione strutturale dell’Azienda Ospedaliera. Un altro punto importante del programma del professore Navarra è il riconoscimento del “merito” nell’investimento in risorse umane che compongono il corpo docenti . L’aspirante rettore sottolinea , quindi di voler rivendicare la sua candidatura come nata non in continuità con alcuno, né frutto di accordi di potere tra gruppi e persone.