Nuova emergenza rifiuti in vista. Messinambiente ha diramato una nota nella quale annuncia l’impossibilità di svolgere il servizio di raccolta cercando di garantire i servizi essenziali. Pertanto da domani, si legge, vi sarà una grave emergenza igienico sanitaria. Malgrado ieri sia stata trasferita da parte dell’ATO 3 la somma di 950 mila euro, appena sufficiente per il pagamento degli stipendi netti ai lavoratori, la situazione si è fatta nuovamente critica. Non potendo soddisfare le esigenze dei fornitori, già pesantemente aggravate dai mesi scorsi, scrive il commissario liquidatore Armando Di Maria, il servizio è destinato inevitabilmente a fermarsi. Già sono state sospese le forniture di carburante ed i mezzi hanno una autonomia fino alla prossima notte. I trasporti a discarica della Ditta che effettua il 50% dei conferimenti, affiancando i mezzi di Messinambiente, sono già stati sospesi. Le officine ed i fornitori di materiali indispensabili all’espletamento del servizio si sono fermati. A questo si aggiunge la chiusura della discarica di Mazzarrà per vento dalle ore 8,30 di oggi, la chiusura parziale di domani 25 aprile, e la chiusura totale di domenica prossima (come ogni ultima del mese) per manutenzione e la chiusura parziale del primo maggio.
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