I mezzi sono usciti regolarmente dal deposito di via Salandra, la raccolta è andata avanti come ogni giorno, ma l’aria sta cominciando a farsi pesante a Messinambiente. Due giorni fa ai dipendenti dovevano arrivare gli stipendi dell’ultimo mese. Di quei soldi ancora non c’è traccia, e non è facile ipotizzare quando saranno disponibili. Alcuni rappresentanti sindacali hanno preannunciato la mobilitazione, i lavoratori sono pronti a fermarsi se non riceveranno stipendi e certezze sul futuro. Vogliono capire cosa accadrà all’azienda che cura la raccolta dei rifiuti in città, quali prospettive possano esserci e quali certezze per il loro futuro lavorativo.
Sono preoccupati per i soldi che non arrivano ma temono soprattutto che l’abolizione delle Ato e la rimodulazione dell’intero sistema di gestione dei rifiuti possa avere conseguenze. Cercano rassicurazioni e sono pronti a fermarsi se non riceveranno stipendi e risposte concrete sul futuro.