È bufera anche sul fronte dei servizi di riabilitazione: oggi la cooperativa Teseos ha annunciato l’attivazione delle procedure di licenziamento collettivo, ai sensi della legge Fornero, per tutti i 101 lavoratori a far data dal prossimo 30 giugno. Sul piede di guerra già le funzioni pubbliche di Cgil e Cisl che chiedono un incontro urgente all’assessore regionale Borsellino e ai vertici della cooperativa. “È necessario che entro il 30 giugno, dice Calogero Emanuele, l’Assessorato regionale decida come ristrutturare e riorganizzare il sistema di riabilitazione per non lasciare senza alcuna assistenza gli oltre duemila utenti della provincia di Messina. “I servizi riabilitativi sono stati resi esclusivamente sulla pelle dei lavoratori che adesso rischiano il licenziamenti, dice Clara Crocè, adesso è arrivato il momento di mettere un punto e chiudere la vertenza”. Intanto la FP CGIL proclama lo stato di agitazione di tutto il personale.