Messina

Domenica 28 Aprile 2024

Crocetta ribadisce
il no alle primarie

Non ci saranno ripensamenti, nessuna retromarcia come qualcuno aveva ipotizzato. Il presidente della Regione, Rosario Crocetta, con il suo Movimento Il Megafono, non parteciperà alle primarie del centrosinistra del 14 aprile e conferma la candidatura diretta a sindaco di Messina della docente di filosofia, Giusi Furnari. Crocetta lo ha confermato stamattina attraverso il coordinatore cittadino del Megafono Giuseppe Ardizzone. La Furnari sarà la candidata di un’ampia parte della coalizione, ovvero Megafono, UDC, Democratici Riformisti e di quella parte del PD che non si riconosce nell’on. Francantonio Genovese. Proprio a quest’ultimo stamani Crocetta chiede di fare un passo indietro e di rinunciare all’idea delle primarie, un sistema che, secondo il Governatore, finirebbe con il favorire solo i partiti delle tessere penalizzando i movimenti. Ma difficile che il PD segua Crocetta sulla strada intrapresa. Proprio ieri era stato Genovese ad invitare il presidente della regione a ripensarci e a sedersi ancora al tavolo del centrosinistra come fatto con grande convinzione negli ultimi mesi. Insomma a dieci giorni dalla data delle primarie regna  caos e disorientamento nella coalizione di centrosinistra che ormai aveva dato per scontato la consultazione del 14 aprile.  PD, Sel e socialisti attaccano Crocetta per questa improvvisa uscita che rischia di portare il centrosinistra alla sconfitta nelle amministrative del 9 e 10 giugno. Per tutti merita una menzione il commento del deputato regionale Filippo Panarello che chiede un confronto serio fra i dirigenti della coalizione per trovare soluzioni ed impedire lacerazione. Serve una candidatura all’altezza della drammaticità della situazione di Messina. Altrimenti la sconfitta elettorale sarebbe già dietro la porta.

 

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