La sede stradale torna a cedere dalle parti di Camaro, e non è la prima volta. L’ultimo cedimento è di ieri pomeriggio, intorno alle 16. Un crollo improvviso che ha destato preoccupazione in una zona ad altissima densità di popolazione. Oltretutto, per il fatto che si è verificato proprio al centro della carreggiata della via Gerobino Pilli, la circolazione stradale è andata in tilt nelle ore di punta. Ora la voragine è transennata e da li si transita solo a senso unico alternato.
Il giorno dopo, la preoccupazione resta, anzi è ancora maggiore. Si chiamano alla memoria gli episodi passati e ci si chiede se possano essere messi in relazione. Ed è proprio quello che chiedono i consiglieri della terza circoscrizione Cicciotto e Gioveni alla pubblica amministrazione. Capire, cioè, se l’ennesimo crollo sia da attribuire alla vetustà della sottostante condotta fognaria. Il 16 aprile del 2011 e l’13 agosto del 2012 – ricordano i due consiglieri – si sono aperte due grosse voragini sulla parte alta del viale Europa, naturale collegamento con la via Gerobino Pilli. Gioveni e Cicciotto definiscono inquietante il fatto che l’impianto fognario che parte nei pressi della scuola La Pira e che termina a valle del Viale Europa rischia di non reggere più. Si tratta di una condotta che risale agli anni ’30 costruita con i mattoni a canaletta, e che come ricordato in alcuni punti si è sbriciolata. Intanto dopo un sopralluogo effettuato dai tecnici comunali, si attende un intervento di ripristino della parte crollata in via Gerobino Pilli, anche questa copertura di un corso d’acqua e sulla quale passano ripetutamente anche mezzi pesanti. Ma soprattutto, auspicano i due consiglieri di quartiere, che si avvii un attento lavoro di analisi e monitoraggio di tutta l’arteria pianificando i necessari interventi di messa in sicurezza.