Il presidente della Regione Rosario Crocetta è tornato a Messina per affrontare il delicato tema della giustizia. I tagli al personale previsti nel Tribunale della città e in quelli della provincia rischiano di paralizzare il sistema, Crocetta ha annunciato che sarà accanto a magistrati e avvocati in questa battaglia, spiegando anche che lo statuto siciliano prevede il confronto del governo nazionale con quello regionale prima di prendere queste decisioni. Confronto che sin qui non c’è stato.
Ma il governatore ha parlato anche del nuovo scandalo della formazione e delle denunce della Guardia di Finanza a dodici politici fra cui il messinese Santi Formica, per la vicenda del Ciapi, uno dei più importanti enti di formazione siciliani.
E a pochi giorni dalle elezioni politiche, ha anche risposto a Casini che ieri a Palermo ha detto di amare Crocetta ma gli ha anche chiesto di passare dalle parole ai fatti.
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