La notizia, controversa per la verità, perché ancora non si sa se si può definirla buona o meno, è arrivata agli ex lavoratori Triscele dopo quasi due mesi di presidio, mentre tremavano per il freddo ieri sera davanti alla sede dello stabilimento. Hanno appreso della decisione della sovrintendenza ai beni culturali di avviare l’iter per porre il vincolo sugli immobili della fabbrica ex Birra Messina perché valutati di interesse storico ed etnoantropologico. L’idea, per bloccare quella che lui stesso aveva definito una grossa speculazione edilizia, era venuta al presidente delle regione Rosario Crocetta e l’aveva manifestata a sindacati e lavoratori durante una riunione svoltasi a Catania. Il governatore aveva dato quindi mandato all’assessore alle attività produttive Linda Vancheri di verificarne la fattibilità, poi l’avvio del procedimento già il 22 gennaio. Il rappresentante legale della Triscele potrà intervenire entro 30 giorni per presentare memorie e documenti e tentare di impugnare l’azione della sovrintendenza, ma nel frattempo chiunque arrechi danni al fabbricato incorrerà nelle sanzioni previste dalla legge.