Un cantiere di lavori, ma soprattutto un cantiere di opportunità, sul piano della salute, dell’assistenza e della ricerca. È per spiegare con concretezza ciò che sta sempre più prendendo forma nei locali al primo piano del Padiglione E che martedì, alle 11, si svolgerà, nell’Aula Magna della stessa struttura, un incontro per illustrare le potenzialità delle nuove tecnologie che andranno ad arricchire le opportunità di ricerca e di prestazioni assistenziali del Policlinico “G. Martino”. Subito dopo è in programma una visita al cantiere dove sono adesso in atto i lavori per l’installazione della PET e del Ciclotrone. Sempre come parte dello stesso Progetto saranno presentate le apparecchiature di stimolazione cerebrale transcranica, unica in Italia, site al 3° piano e le moderne strumentazioni di biologia molecolare site al 6° piano dello stesso padiglione. Assume sempre più concretezza il progetto di neuroncologia- oncologia, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, con cui l’Ateneo di Messina e il Policlinico puntano a diventare un polo centrale di riferimento in Sicilia per la ricerca, la cura e il trattamento di tutte le neoplasie, in particolare per quelle cerebrali. Tecnologia, medicina e ricerca; sono le parole chiave in una partita dove l’obiettivo è quello di continuare a implementare e sviluppare risorse strumentali, ma soprattutto umane, con l’a c q u i s i z i one già finanziata di figure professionali provenienti da mondi diversi: chimici, fisici, radiofarmacisti, ma anche matematici, informatici, economisti e psicologi. Un appuntamento importante per illustrare importanti progetti per il futuro del Policlinico e della città più in generale.