La situazione è delicata, gli organici ridotti ai minimi termini, le risorse sempre meno a fronte di aree di intervento vastissime. In queste condizioni, è difficilissimo garantire un servizio adeguato. I Vigili del Fuoco ci provano, spesso con grandi sacrifici. Ma è chiaro che così si rischia di non poter più andare avanti. Perché in un settore che era già in difficoltà i tagli imposti dalla crisi rischiano di provocare effetti devastanti. A pagare potrebbero essere prima di tutto i cittadini.
La situazione nazionale è delicata, quella messinese forse ancora di più. Qui i problemi di organico ci sono da lungo tempo, ma ciò nonostante si è riusciti a fronteggiare gravi emergenze, con in testa le alluvioni di Giampilieri 2009 e Saponara 2011. Eventi catastrofici per i quali i vigili del fuoco hanno atteso a lungo le retribuzioni straordinarie.
La situazione nazionale è delicata, quella messinese forse ancora di più. Qui i problemi di organico ci sono da lungo tempo, ma ciò nonostante si è riusciti a fronteggiare gravi emergenze, con in testa le alluvioni di Giampilieri 2009 e Saponara 2011. Eventi catastrofici per i quali i vigili del fuoco hanno atteso a lungo le retribuzioni straordinarie.