«Con un provvedimento velocissimo il dottor Frisone, dirigente del Cas e responsabile unico dell’appalto di 8 milioni e 130 mila euro da cui è stata espulsa la ditta Ventura spa di Barcellona Pozzo di Gotto, ha pensato di risolvere in modo eccellente la “continuazione” dello spreco. Lo stesso infatti, pur di dimostrare l’indispensabilità del servizio, si è inventato un affidamento in somma urgenza per 90 giorni a tre ditte: la ditta Drago di Tusa, la ditta Isgrò di Barcellona e la ditta Buscemi , al costo di 15 mila euro per avere in cambio circa 5 furgoncini che in passato sono invece costati soltanto 3500 euro di affitto al mese, essendo gli stessi adoperati dal personale interno assunto per svolgere tale mansione». È quanto rende noto il presidente della Regione, Rosario Crocetta, in merito all’attività del Cas, Consorzio autostrade siciliane: «Ora - aggiunge il Governatore - non solo il Cas non utilizza il personale in modo corretto, ma penalizza l’amministrazione di un costo terribile di spese. Anche se tali funzioni non potessero essere realizzate da personale interno, potrebbero essere gestite dal corpo forestale che ha a disposizione mezzi e uomini. Ho già in viato lettera al Cas per revocare l’ennesima vergogna e informerò gli organi competenti del tentativo in atto di danno all’erario, che viene perpetrato all’interno di tale ente regionale». L’architetto Letterio Frisone, dirigente tecnico del Consorzio autostrade, respinge l’accusa di sperpero di denaro e sostiene che se non si fosse sostituita la ditta Ventura, si sarebbero dovute chiudere le autostrade per mancanza di sicurezza. Frisone precisa che non si sono potute reperire imprese che potessero sostituire la ditta Ventura e che pertanto si è dovuto fare ricorso alle ditte Drago, Isgrò e Buscemi alle quali, per garantire la sicurezza, è stato affidato il servizio, per 90 giorni e nelle more che il Tar investito dalla ditta Ventura si pronunci. Il funzionario precisa che i responsabili di zona, il geom. Francesco Spitaleri e l’ing. Angelo Puccia hanno provveduto ad affittare alcuni furgoni che sono stati affidati al personale interno, il quale tuttavia da parecchio tempo conta un organico insufficiente. Ma in serata il commissario del Cas avv. Nino Gazzara, su input telefonico del presidente Crocetta, ha disposto l’immediata sospensione dell’ incarico alle tre ditte per valutare la possibilità di gestire in house il servizio. La questione è stata discussa anche con i due commissari, Rosario Faraci e Basilio Ridolfo, di recente nominati dal governatore per affiancare Gazzara nella gestione del Consorzio e con i quali nel pomeriggio c’è stato un lungo incontro durante il quale sono stati affrontati i problemi più urgenti. Mentre era in corso il vertice un improvviso black-out ha oscurato il piazzale su cui insiste la direzione del Cas. I fari che dallo svincolo autostradale di Boccetta illuminano a giorno la sede della direzione di contrada Scoppo sono andati in tilt. Il servizio di manutenzione è curato dalla ditta Eurotel che, come la “Ventura” è stata oggetto di un’informativa in riferimento alla quale il Cas ha chiesto controdeduzioni entro quindici giorni. Ovviamente il black-out non ha nulla a che vedere con il contenzioso in corso ma ha creato malumore che in questo momento non aiuta, dato il clima di tensione che si respira al Consorzio dove questa fase inevitabilmente è destinata a protrarsi perchè il presidente Crocetta non ha intenzione di mollare e intensificherà i controlli nei prossimi giorni.