Tra i comuni interessati c’è anche Messina. Ma, le date indicate dal ministro Cancellieri non hanno ancora il crisma dell’ufficialità per quanto riguarda proprio Messina. In Sicilia, infatti, a indire le elezioni è la Giunta regionale in base ai poteri conferiti dallo Statuto Autonomistico. «La data indicata dal ministero degli Interni è possibile, ma dovrà passare ancora al vaglio della Giunta», afferma l’assessore agli Enti locali della Regione Patrizia Valenti. Che aggiunge: «In Sicilia sulla carta si può votare da metà aprile sino alla fine di giugno, ballottaggi inclusi. Abbiamo, quindi, diverse date che verranno vagliate dalla Giunta Crocetta entro la prima settimana di febbraio ».