Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Atm, esplode la
rabbia dei dipendenti
La paralisi prosegue

Sono arrivati in azienda puntuali alle 4 del mattino, ma anziché mettersi alla guida dei mezzi, autobus e tram, si sono seduti nell’auditorium e hanno incrociato le braccia. L’hanno definita assemblea permanente, non hanno avvisato nessuno e hanno atteso senza fiatare  le ovvie conseguenze del loro gesto, spiazzando i sindacati che hanno comunque garantito il loro sostegno, benché l’iniziativa non fosse autorizzata. E la mancanza di preavviso ha provocato enormi disagi agli utenti del servizio di trasporto  pubblico che sono letteralmente impazziti sotto l’acquazzone di oggi per trovare un’alternativa,  chi per raggiungere il posto di lavoro, chi per andare a scuola, chi per recarsi dal medico o semplicemente a fare la spesa. Uno studente che ogni mattina da Larderia deve raggiungere l’istituto Antonello e che già nei giorni scorsi aveva avuto problemi per la mancanza del numero 9, oggi è arrivato a scuola a piedi e in ritardo ed è stato rimandato a casa. Si è fermato all’Atm perché voleva incontrare i dirigenti per rappresentare i disagi di quanti, come lui, tutte le mattine vivono lo stesso incubo. 

Uandelegazioe di lavoratori dell'ATM accompagnati da rappresentati sindacali si sono recati a Palazzo Zanca per incontrare il commissario Croce che si è impegnto a trovare una soluzione per consentire il pagamento di due mensilità entro 15 giorni. 
I lavoratori hanno deciso di rimanere riuniti in assemblea e dunque sona a rischio i servizi anche di domani, mercoledì.

Tag:

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia