Centomila euro in meno per gestire la stessa struttura, con lo stesso personale e gli stessi anziani. La proroga è arrivata in extremis, ma non sono arrivate le stesse risorse per Casa Serena che dopo aver scongiurato la chiusura rischia adesso di trovarsi in gravi difficoltà. Colpa del taglio del 30 percento della somma che il Comune mette a disposizione della cooperativa che gestisce la casa di riposo per anziani. Per il mese di gennaio ci sono 250mila euro per Casa Serena, prima erano 350mila. La riduzione del budget è dettata da esigenze di bilancio ma non era negli accordi, come hanno spiegato i rappresentanti sindacali che si sono riuniti stamattina nella sede di Azione Sociale. In prefettura si era discusso del futuro di Casa Serena. A febbraio ci sarà una riduzione del numero degli ospiti che consentirà di tagliare anche le spese. Ma per gennaio dovevano esserci gli stessi 350mila euro che la cooperativa ha avuto a disposizione fino a dicembre. I sindacati hanno incontrato il presidente di Azione Sociale Amendolia per studiare insieme una soluzione che non penalizzi i lavoratori. Sono loro che rischiano di pagare questo taglio al budget.
Da oggi intanto a Casa Serena è arrivata la ditta che dovrà effettuare i lavori di messa in sicurezza. Lavori indispensabili per garantire un futuro alla struttura.
Domani, invece, i rappresentanti sindacali e il presidente della cooperativa si incontreranno di nuovo per cercare di risolvere il problema dei lavoratori.