Non è ancora una notizia ufficiale, ma quanto è stato deciso stamani è un fatto che solleva gli animi degli ospiti della struttura di via sciva e di tutti i lavoratori della cooperativa che li assistono amorevolmente. Il 31 dicembre, si può ormai dire, nessuno uscirà da questa casa, ma è altrettanto certo che dall’inizio dell’anno nuovo bisognerà rimboccarsi le maniche per metterla in sicurezza come previsto dalle relazioni dei tecnici e dei vigili del fuoco. Nel tavolo che la prefettura ha convocato per le 13 di lunedì prossimo sarà stilato un cronoprogramma di tutti gli interventi da effettuare e possibilmente senza che gli ospiti siano costretti a lasciare la casa e i dipendenti l’occupazione. Gli stessi dipendenti che già nei giornio scorsi si erano rimboccate le maniche per effettuare degli interventi per ripristinare alcuni locali, adeguare l’impianto elettrico e collocare all’interno le manichette per l’antincendio
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