Tensione a Casa Serena. Le notizie che arrivano da Palermo non hanno placato gli animi dei lavoratori della struttura di Montepiselli. Temono che il loro futuro non sia garantito. A maggior ragione, in virtù della temuta chiusura il 31 dicembre per i problemi strutturali, irrisolbibili nel breve periodo. Lavoratori ed ospiti di Casa Serena gli uni accanto all'altro per difendere quello spazio.
Oggi pomeriggio è scattata l'occupazione permanente di Casa Serena. Alcuni lavoratori sono saliti sul cornicione minaccindo di gettarsi nel vuoto senza risposte sul loro futuro. Anche la Polizia ed i Vigili del Fuoco sono dovuti intervenire per cercare di tenere la situazione sotto controllo ed in sicurezza. Hanno desistito intorno alle 19 quando da Palazzo Zanca è arrivata la proposta di un incontro da parte del commissario Croce.
La nota dell'Orsa sulla vicenda. Le scene di disperazione viste quest'oggi a Casa Serena erano purtroppo prevedibili perché si e' sottovalutato e procrastinato per troppo tempo un problema noto a tutti"
" Bisogna che chi di dovere si assuma le proprie responsabilità - dichiara il sindacato Or.Sa - e il commissario Croce non può limitarsi a fare il burocrate lavandosi le mani come Ponzio Pilato ma deve comprendere che il ruolo che ricopre prevede anche scelte politiche che servono alla città "
Reputiamo - continua l'Orsa - che una volta firmato il bilancio del Comune , si debba procedere con un'autorizzazione temporanea, che permetta di derogare alla chiusura di Casa Serena prevista il 31 dicembre, da ottenersi a fronte di un progetto tecnico e finanziabile di messa in sicurezza della struttura e che vi siano le condizioni per effettuare i lavori a comparti senza spostare gli anziani , e questa soluzione sarebbe l'unica per salvare cento posti di lavoro".